Per distillare lo spirito di vino si avrà bisogno di un alambicco
di una buona cucurbita di vetro Pyrex da 6 litri, a fondo piano
con un breve molato femmina da mm IN70 e con un elmo da 2 litri
con un collo breve molato da mm IN70 e una gola ed un becco di mm
IN19.
Il destinatario sarà un matraccio sferico da 2 litri con un lungo
collo molato femminile da mm IN29. Tra il becco tubolare elmo e il
destinatario sarà messo un adattatore di mm IN19/29 con un foro di
areazione. Sarà inoltre necessario un fornello a gas o elettrico
con un controllore di temperatura per un bagno di sabbia.
Per iniziare e "esercitare la mano", acquista, almeno, 50 litro di
buon vino rosso a 11 o a 12 º.
Occorre versare 5 litri di vino nella cucurbita e collocare l’elmo
e il destinatario con l'adattatore e applicare silicone in tutti i
giunti. Lasciarlo per qualche tempo per la digestione, con fuoco
non troppo alto, con una temperatura di 40 º C, e quindi
distillare a 80 massimo C º.
Quando si è distillato 1 litro nel destinatario, cessare la
distillazione e gettare il flegma che rimane nella cucurbita.
Delle feci di questo flegma è possibile in seguito estrarre i suoi
sali, come si spiegherà in seguito, quando si parlerà
dell'estrazione dello spirito di aceto.
Lo spirito distillato avrà circa 45 º. Bisognerà versarlo in una
grande bottiglia di vetro e chiuderlo bene.
Nello stesso modo, distillare i restanti 45 litri di vino e
riunire insieme tutti i distillati.
Quando è stato distillato tutto il vino, si avrà 10 litri di
spirito a 45 º misurato sull'alcoolometro.
Distillare i restanti 5 litri come in precedentza. Congiungere
quindi questo spirito distillato con l'altro della stessa
gradazione. Ora, applicare un'estensione di 40 cm di lunghezza al
collo dell'alambicco e adattare l’elmo a esso. Questo aumento in
lunghezza del collo è destinato a impedire l'accesso dell'acqua
all’elmo e permettere, così una distillazione più forte.
Versare i 4 litri distillati di spirito a 90° nella cucurbita ed
aggiungere quindi il 10% del suo volume (40g) di calce viva
recente. Mettere l’elmo e il ricevitore all’apparato e distillare
a una temperatura di 78 º C, fino a quando solo 2 litri di spirito
siano nel destinatario. Versare questo spirito in una grande
bottiglia di vetro, chiudetela e continuare la distillazione nel
destinatario fino a quando 1,8 litri o anche meno non siano
passati.
Cessare la distillazione. Se si è proceduto passo per passo come
abbiamo detto, avremo distillato uno spirito di vino di una grande
gradazione, prossima al 100° misurati sull'alcoolometro a una
temperatura di 15ºC. Se non lo si ottiene la prima volta, ripetere
l'ultima fase e distillare una minore quantità di spirito. Tenerlo
in una bottiglia di vetro, ben chiuso, per evitare che l'umidità
dell'aria lo possa alterare.
Questo spirito canonico di vino sarà molto utile in tutte le
operazioni spagiriche, principalmente, nella preparazione dello
spirito addolcito di sale, come Basilio Valentino riferisce nel
suo "Testamentum" e nella preparazione delle tinture vegetali e
metalliche.
Rubellus Petrinus