Vetriolo Naturale

Sappiamo che alcuni fratelli hanno difficoltà a procurarsi il Vetriolo Naturale per i lavori alchemici e spagirici.

Nel mio paese (Portogallo) ci sono miniere di pirite e calcopirite a 200 km dalla nostra residenza.

Queste miniere si trovano nell'Alentejo, ad Aljustrel, ma attualmente sono chiuse e non è più possibile trovare vitriolo nativo di qualità Marziale così puro come quello che si trova all'interno delle miniere su formazioni di stalattiti che pesano più di 2 chilogrammi ciascuna.

Tuttavia, all'esterno delle miniere, la pirite rimossa dall'interno della miniera si raccoglie e viene abbandonata alle intemperie. L'acqua piovana trascina la solfatazione naturale della pirite e forma piccoli laghi con migliaia di litri di acqua satura di sali marziani.

Vetriolo Cristallizato

Essendo le miniere molto lontane, siamo giunti alla conclusione di poter produrre, con lo stesso procedimento, un Vetriolo Naturale esponendo le piriti alle intemperie e raccogliendo successivamente il liquido saturo di sale.

A tale scopo, abbiamo acquistato da un rigattiere una vasca da bagno smaltata in ferro e l'abbiamo collocata all'aperto con un centinaio di chilogrammi di pirite. A causa della solfatazione della pirite dovuta alle intemperie, l'acqua piovana scioglie il solfato e nella vasca rimane un'acqua satura di vetriolo che verrà drenata in seguito.

Se piove troppo, coprire la vasca con una plastica per evitare l'eccesso d'acqua. Non appena il tempo migliora, la vasca viene scoperta e il contenuto viene nuovamente esposto alle intemperie. In estate, visto che non piove tanto, versate sulla pirite l'acqua piovana raccolta in primavera e conservata in un barile di plastica da 50 litri.

Quando si vede che l'acqua è satura di sale, si apre lo scarico della vasca per far defluire l'acqua e poi si cristallizza il sale.

Mars' pyrite:

Se invece della pirite si vuole avere il vetriolo ungherese, si può usare la calcopirite, che è un solfuro di Marte e Venere, ma è un po' più difficile da trovare.

Tuttavia, è possibile unire il vetriolo di Venere commerciale alla pirite per ottenere il vetriolo romano. Non è molto consigliabile dal punto di vista alchemico, ma se non c'è altra soluzione, si ha almeno un sale naturale per sciogliere quello commerciale.

Con questo processo, si può facilmente ottenere il Vetriolo naturale di cui si ha bisogno senza doversi recare nelle miniere perché il minerale non si trova all'esterno di tutte le miniere con le condizioni in cui si sono formati i piccoli laghi artificiali.

Non preoccupatevi dell'inquinamento perché l'acqua madre derivante dalla dissoluzione del solfato, prima di essere utilizzata, deve essere filtrata con del cotone che trattiene tutte le scorie insolubili in acqua.

Se risiedete in città e avete bisogno di raccogliere l'acqua piovana, fatelo in primavera, preferibilmente durante i giorni di temporale, e posizionate sulla finestra esterna una grande bacinella di plastica ben fissata all'interno della stanza. Non è consigliabile raccogliere l'acqua piovana nei primi giorni di pioggia perché è impregnata di polveri e residui che sono in sospensione nell'atmosfera e si depositano sui tetti.

Conservatelo in grandi bottiglie di vetro da 5 litri, che si conservano per alcuni anni se non sono inquinate da materiale organico.

In seguito spiegheremo in un altro articolo come si purifica il Vitriol, ma se avete bisogno di prepararlo, fatemelo sapere.

Rubellus Petrinus

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