La Papessa

Traduzione di Kitos Digiovanni da smallcabin.org

priestess

Essenza

Il numero 2 è uguale a 1 + 1. L'unità, essendo l'origine dei numeri, può generare attraverso aggiunte successive una serie crescente che, di conseguenza, è positiva. Può anche generare una serie decrescente che è negativa.

Se le due unità rappresentano un'unica direzione, si verifica una collisione e un arresto del movimento. Se sono direzioni opposte, si verifica una polarità, la nascita di un movimento e l'instaurazione di un'entità fertile.

Il numero 2, sintesi di questi due punti di vista, quello dell'arresto e quello di un altro movimento, simboleggia una natura che può essere fecondata, che è generalmente definita come un arresto e una plasticità.

Significato Generale e Astratto

La figura della carta II consiste nella grande immagine di una donna coperta di veli, che indossa un diadema [sic] e che corrisponde quindi a una natura feconda universale e santificata, che porta cioè in sé, allo stato latente, la potenza cosmica della produzione. Può essere considerata come la SPOSA DIVINA, attraverso le sue capacità di generare eternamente e di creare le realtà illusorie della maya [sanscrito].

Con la sua passività nel mondo spirituale, rappresenta il mistero, le cose nascoste, contiene in sé le ricchezze che porta inconsciamente perché non vengono esternate. Il libro aperto sulle ginocchia indica che deve essere decodificato, percepito, piuttosto che letto, poiché l'immagine la raffigura mentre appoggia un dito sul libro senza leggerlo, come un cieco che sente la strada: è la rappresentazione dell'infinita possibilità della natura.

Questa carta rappresenta quindi l'occulto, l'intuizione, la comprensione dei poteri della natura. È passiva davanti al Giocoliere, ma lui non può fare nulla senza di lei, perché il principio attivo si perderebbe nell'infinito se non incontrasse il principio passivo che lo trattiene, lo copre e dà forma a ciò che vuole creare.

Analogie Specifiche

Il significato dei colori delle vesti è simile a quello della Carta I. La veste rossa indica le passioni dominanti; il mantello blu, la spiritualità realizzata in sé, che cancella le passioni, così come la religione e il misticismo che la recuperano e la proteggono. Il colletto del mantello, la sua chiusura e i cordoni gialli sono le linee che trattengono la saggezza; portano la spiritualità e subordinano le passioni all'intelligenza.

La Papessa indossa un diadema d'oro per mostrare che è illuminata dai raggi solari, cioè dalla saggezza superiore; i suoi tre livelli, incrostati di pietre preziose, evocano i tre mondi: quello fisico, quello spirituale e quello mentale.

Il cerchio fisico, il più basso dei tre, ha una fascia con rubini e topazi alternati. I rubini, disposti come quadrifogli, rappresentano l'attività della materia terrena. I topazi, simbolo della consapevolezza delle leggi universali, si alternano ai rubini, ma sono più piccoli e significano che la terra è illuminata molto debolmente dalla saggezza.

Il cerchio spirituale, posto al centro, reca gli smeraldi. Questi indicano la coscienza nel dominio fisico e le due perle che li incorniciano rappresentano la sublimazione dei sentimenti, la sofferenza fisica che conduce alla felicità spirituale.

Il terzo cerchio, che contiene solo una pietra cristallina rotonda, tagliata come un diamante, simboleggia la mente pura e con la sua forma rotonda indica che il suo ruolo è infinito, cioè senza inizio né fine.

Sotto la tiara vediamo un velo bianco che scende sulle spalle della figura: La Papessa può e deve essere un simbolo di purezza.

Il panneggio color carne dietro il diadema mostra che la parte superiore della Donna, simbolo di passività, può essere nascosta dal velo della materia. Fluttua intorno al diadema per comunicare tutta l'instabilità e la mobilità del principio femminile di fronte alla rigidità della saggezza indicata dal diadema, il cui carattere è di un essere immutabile ed eterno.

L'opposizione tra il velo bianco e il drappeggio più scuro esprime il fatto che il principio femminile attrae gli istinti sessuali per il suo bisogno di maternità, mentre le sue intenzioni inconsce sono pure.

Il panneggio può essere interpretato anche come un aspetto della saggezza, ma poiché è sciolto e può essere tolto e rimesso, può rappresentare solo una saggezza puramente terrena.

Il libro aperto è color carne per indicare che rappresenta l'evoluzione della vita sul piano fisico, non solo in tutte le sue modalità, ma anche come ereditarietà e continuazione della specie.

Il diadema e il libro hanno interpretazioni molto diverse. Il libro aperto mostra che la Donna, intesa come rappresentazione del principio femminile, porta in sé la consapevolezza della natura, ma può essere vittima, quando si lascia mascherare dal velo di carne, simbolo delle passioni che la imprigionano e la rendono schiava. Ma è anche in grado di avere la percezione della natura pura, se conserva la purezza del velo bianco. È quindi in grado di leggere il libro che le rivela la conoscenza del passato, delle leggi della natura, della manipolazione di queste leggi, mentre il diadema le porta la conoscenza dall'Alto, indicata dallo scintillio delle pietre preziose.

I suoi piedi sono invisibili perché deve rimanere immobile, a causa della sua passività.

Disposizione

La posizione della Papessa, seduta, girata di tre quarti verso sinistra, indica il lavoro, l'attività di concentrazione, la calma e la meditazione.

significato specifico e concreto

Il titolo della carta La Papessa indica il principio superiore della natura, cioè della materia santificata.

Significati in Relazione ai Tre Piani

MENTALE. Questa carta è ricca d'idee. Risolve i problemi, ma non ne solleva.

ANIMISTICO. È fredda, è calda, accogliente, ma non è emotiva.

FISICA. La situazione è certa, resa necessaria dagli eventi, dalla rivelazione di cose nascoste, dalla certezza del trionfo sul male. Buona salute, pesantezza.

INVERTITO. È appesantita, diventa più passiva, non si può più attingere da lei, è un peso. Le intuizioni che stava portando avanti ribaltano il loro significato e diventano false. Ritardo, blocco, pesantezza nella realizzazione.


Insomma, LA PAPESSA rappresenta la Natura, con le sue misteriose ricchezze, che l'Uomo deve svelare e interpretare.

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